
Nella recente conviviale di Cobaty Italia, abbiamo affrontato un tema di grande attualità: l’housing sociale, inteso non solo come soluzione abitativa, ma come servizio pensato per rispondere alle esigenze specifiche degli inquilini.
Gianluca Nardone: un percorso dedicato all’abitare sociale
Ospite della serata è stato Gianluca Nardone, dottore commercialista e revisore legale, oggi amministratore di KService Impresa Sociale. Dopo un’esperienza in UniCredit e nel settore del real estate, Nardone ha scelto di dedicarsi all’housing sociale, gestendo oltre 1.500 appartamenti in collaborazione con enti pubblici e privati.
KService, fondata nel 2019, offre servizi di gestione immobiliare integrata, occupandosi non solo degli aspetti tecnici e amministrativi, ma anche della creazione di comunità coese attraverso attività di coinvolgimento e supporto agli inquilini.
Housing sociale: un servizio personalizzato
L’housing sociale si colloca tra l’edilizia popolare e il mercato privato, offrendo alloggi a canoni sostenibili (circa 70-100€/mq all’anno) e servizi personalizzati in base alle esigenze degli inquilini. Per esempio, giovani lavoratori possono beneficiare di connessioni internet e spazi comuni, mentre anziani soli possono contare su assistenza domiciliare e dispositivi di emergenza.
Questo approccio ha dimostrato di essere efficace, con un basso tasso di morosità e una maggiore coesione sociale.
Progetti di riferimento: Cascina Merlata, Via Cenni e il Fondo Ca’ Granda
Tra i progetti gestiti da KService, spicca il Social Village Cascina Merlata, il più grande intervento di housing sociale a Milano, con circa 590 alloggi e spazi comuni come palestra, biblioteca e ludoteca. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Housing Sociale e l’associazione di abitanti ViviVillage.
Un altro esempio significativo è Cenni di Cambiamento, un complesso residenziale in classe A con struttura in legno, situato nella zona ovest di Milano. Il progetto ha vinto numerosi premi per l’innovazione e la sostenibilità, ed è stato realizzato grazie a un partenariato tra Fondazione Cariplo, Fondazione Housing Sociale e il Comune di Milano.
Infine, il Fondo Ca’ Granda, promosso dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, prevede la realizzazione di 200 nuovi appartamenti nel quartiere Sarpi, con un investimento di oltre 40 milioni di euro. Il progetto mira a restituire alla città spazi abitativi sostenibili e accessibili, mantenendo al contempo il valore storico e sociale dell’area.
Collaborazioni internazionali e future prospettive
Durante la serata, Giovanni Bottini, Presidente Internazionale di Cobaty, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Cobaty Italia e le realtà internazionali, in particolare quella francese, per condividere esperienze e buone pratiche.
Inoltre, Antonio Campagnoli, Presidente FIABCI International e prossimo Presidente mondiale dell’organizzazione, ha annunciato l’organizzazione di eventi internazionali sul real estate, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, per favorire il passaggio dalla teoria alla pratica nell’ambito dell’abitare urbano.
Prossimi appuntamenti
Ringraziamo Massimiliano Pierini per la sua partecipazione alla serata; sarà uno dei nostri prossimi relatori. Restate connessi per scoprire di cosa ci parlerà!
Un sentito grazie alla nostra socia Micol Bellini per aver proposto e introdotto il relatore della serata.
Conclusioni
In attesa della prossima conviviale, auguriamo a tutti una serena Pasqua.
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